lunedì 8 novembre 2010


The autumn is recommenced, I have begun the new job in the childrendren hospital, the university started and now it begins the examinations… before written and if they are not exceeded, oral… I say: but to 50 years why I do this? Perhaps I wonder too much to me, but I know that until that I will succeed to go ahead,it will be because God has some ideas for me, that He has a plan for me and that if I must a little suffer is only for my increase.
The dream of the house in countryside is vanished… too many expenses, too much
far away… too much complicated.
All it is sent back after my mother surgery… after the graduation, after we have complete the adoptive or affidatario story… in short: when it is not given of knowing to us….
We live day by day and the only light that guide us is Christ and our mutual love.
We look at ourselves in the eyes in the evening when,
tired, we came back home and we see in our sleepy eyes, behind the fatigue that it grips to us, that spark that it made us to
fall in love at first day, 26 years ago and also more.
Of this I'm grate and even if I did not have or to make other more, even if I did not succeed to reorder house, to graduate for the second time, to become mother, I would be content equally because to have had the love of a man as my husband and to have known the love of Christ, the only two beautiful things and more important that it can happen to you in the life.
Thanks to the Life that has given a lot to me!
E' ricominciato l'autunno, ho iniziato il nuovo lavoro, l'università e ora di nuovo iniziano le scadenze degli esami... prima scritti e se non si superano orali... a volte mi dico: ma a 50 anni chi me lo fa fare? Forse chiedo troppo a me stessa, ma so che fino a che riuscirò ad andare avanti sarà perché il Signore lo ha voluto, che ha un progetto per me e che se devo un po' soffrire è solo per la mia crescita.
Il sogno della casa in campagna è sfumato... troppe spese, troppo
lontano... troppo complicato.
Tutto è rimandato a dopo che la mamma si sarà operata... a dopo la laurea... a dopo che avremo comcluso il percoso adottivo o affidatario... insomma a quando non ci è dato di sapere....
Viviamo giorno per giorno e l'unica luce che ci guida è Cristo e il nostro amore reciproco.
Ci guardiamo negli occhi a sera quando stanchi torniamo a casa e vediamo che occhieggia dietro al sonno e alla stanchezza che ci attanaglia, quella scintilla che ci fece innamorare il primo giorno 26 anni fa e forse anche più.
Di questo sono grata e anche se non dovessi fare più altro, non riuscissi a riordinare casa, a lurerami per la seconda volta, a diventare mamma, sarei contenta ugualmente perché avere avuto l'amore di un uomo come mio marito e aver conosciuto l'amore di Cristo sono le due cose più belle e più importanti che possano capitarti nella vita.
Grazie alla Vita che mi ha dato tanto!

mercoledì 21 luglio 2010

Let's see if I can make less "busy" this blog post with some cooking ...

Summer bread cream
Ingredients:
for bread cream
1 liter of water (4 cup)
7 ounces (200 g) of dry bread home without salt
some garlic cloves
1 leek cut into rings
1 onion cut into rings
3 eggs
4 ounces (100g) of grated cheese like Grana Padano
pepper, salt and chili to taste
for garnish
4 ounces (100g) of cooked white beans
4 ounces (100g) of cooked chickpeas
4 ounces (100g) of cooked lentils
some fresh ripe but firm tomatoes, cut into little cubes
some basil leaves
extra virgin olive oil
pumpkin seed oil cold pressed

Take 4 cup of water and put 7 ounces of homemade bread unsalted Tuscan style dryed.
When the bread is softened, blend with a hand electric blender, until creamy smooth.
Add a few cloves of sliced garlic, leek and onion rings and put on fire in an earthenware pot.
Bring to a boil and cook 15 minutes, adding water because the cream will remain thick but not firm.
Turn off the heat and let cool.
Beat 3 eggs and a 4 ounces of grated cheese and stir in cream bread.
Add salt, pepper and chili.
Get 4 ounces of beans, 4 ounces of beans and 4 ounces of cooked lentils: those are good also in jar (prefer glass ones)
some fresh tomatoes, ripe but firm and fresh basil leaves
Dress these vegetables separately with a little salt and pepper
Pour the cream melts in some bowls, add two spoonfuls of beans, two spoonfuls of cickpeas and two of lentils and two of tomatoes cut into cubes in each bowl.
Garnish with basil leaves and seasoned with extra virgin olive oil and pumpkin oil paid to the wire.

The green of the olive oil and brown of the pumpkin ones will create designs on the yellow bread cream that will prepare your palate to taste the delight of its taste!

This is a dish that will satisfy not making you feel heavy.

You can drink with it a good centrifuged carrot, celery and tomato diluted with water acidulated with lemon or, if you're not health fanatics fundamentalists, with good ale of low strength.

Bon appetit!
vediamo se mi riesce di rendere meno "impegnato" questo blog con qualche post di cucina...

Crema di pane estiva

Ingredienti:
per la crema di pane
1 litro di acqua
2 etti di pane secco casalingo senza sale
alcuni spicchi di aglio
1 porro tagliato ad anelli
1 cipolla fresca tagliata ad anelli
3 uova
1 etto di formaggio grattato tipo grana padano
sale pepe e peperoncino quanto basta
per la guarnizione
1 etto di fagioli bianchi cotti
1 etto di ceci cotti
1 etto di lenticchie cotte
alcuni pomodorini freschi maturi ma sodi tagliati a dadini
alcune foglie di basilico
olio extravergine di aliva
olio di semi di zucca spremuto a freddo

Prendere un litro di acqua e mettere 2 etti di pane casalingo senza sale tipo toscano secco a bagnare.
Quando il pane si è ammorbidito frullare con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungere alcuni spicchi di aglio tagliati a fettine, anelli di cipolla e porro e mettere sul fuoco in una pentola di coccio.
Portare a ebollizione e far cuocere 15 minuti aggiungendo acqua perche la crema rimanga densa ma non soda.
Spengere il fuoco e lasciar intiepidire .
Sbattere 3 uova e un etto di formaggio grattato e aggiungere mescolando alla crema di pane.
Aggiustare di sale pepe e peperoncino.
Procuratevi 1 etto di fagioli bianchi, 1 etto di ceci e 1 etto di lenticchie già cotti: vanno bene anche quelli in barattolo (preferite quelli in vetro)
alcuni pomodorini freschi, maturi ma sodi e delle foglie di basilico fresco
Condite queste verdure separatamente con un poco di sale e pepe
Versare la crema di pane in scodelle fonde e aggiungete due cucchiai di fagioli, due di ceci e due di lenticcchie e due di pomodorini tagliati a dadini in ciascuna scodella.
Guarnite con le foglie di basilico e condite con olio di oliva extravergine e olio di zucca versati a filo.

Il verde dell'olio di oliva e il marrone dell'olio di zucca creeranno dei disegni sul giallo paglierino della crema di pane che preparerà il palato a gustare la delizia del suo sapore!

Questo è un piatto completo che vi sazierà non facendovi sentire appesantiti.

Potrete accompagnarlo con del buon centrifugato di carota, sedano e pomodoro diluito con acqua acidulata al limone o, se non siete salutisti integralisti, con della buona birra chiara di bassa gradazione.

Buon appetito!!!

mercoledì 14 luglio 2010


When things need to happen, happen and if they don’t happen, it’s because it wasn’t written.
This statement is as banal as true ...
Sunday we spent a wonderful day at home we would like to buy ... Everything was wonderfully fairy ... hot air, but dry, in contrast to what was in town, the coolness inside the walls of the farmhouse, the view of the campaign of wild woods outside the window, the table set with care, fireplace smoked behind our shoulders, with a bench on his board ...
I cried and I thanked God for letting me live, was just only for that day, the feeling of being a whole with those walls, with that enchanted place, with my dearest Love.
God knows if this house is in our future, but God also knows what is the best for us so I leave to Him this dream: let be Him who dreams it for me!
Amen

Quando le cose devono accadere, accadono e se non succedono è perché non era scritto!
Questa affermazione è tanto banale quanto vera...
Domenica abbiamo trascorso una splendida giornata alla casa che vorremmo acquistare... tutto era meravigliosamente fatato... l'aria calda, ma asciutta, al contrario di quanto era in città, la frescura dentro alle mura della colonica, la vista della campagna fatta di boschi selvaggi fuori dalla finestra, il tavolo apparecchiato con cura, anche se in maniera modesta il caminetto affumicato alle spalle con la panca al suo bordo...
Ho pianto e ho ringraziato Dio, di avermi fatto vivere anche, fosse stato anche solo per quel giorno, la sensazione di essere un tutto con quelle mura, con quel luogo incantato, con il mio Amore accanto.
Dio sa se quella casa è nel nostro futuro, ma Dio sa anche cosa è meglio per noi: rimetto a lui questo Sogno: che sia Lui a sognarlo per me!
Amen

giovedì 3 giugno 2010

Ma guarda tu!
Una Country Lady come me, morsicata da un ragno... e per di più anche di non si sa che specie! Suppongo una tarantola, perché dopo un paio di giorni dalla comparsa del prurito che io avevo attribuito alla puntura di due zanzare, sono comparse le impronte dei cheliceri in mezzo ad una macchia da prima rossastra e ora sempre più violacea....
Adesso ho una caviglia enorme arrossata che essuda liquido dal morso e a camminare mi fa un male cane... le ho provate di tutte... dall'argilla, dal bicarbonato alle soluzioni sature di sale e amuchina... non mi resta che l'ammoniaca e poi... bel modo di iniziare la mia vita in campagna!
Se per caso qualcuno mi legge... cosa di cui ormai ho seri dubbi... e sa cosa potermi consigliare... mi mondi un post o una mail... vi pregoooo....!

lunedì 31 maggio 2010


Figli


Ciò che non ci è stato dato,

i Sogni, i Figli,

ci sarà reso un giorno.


Io credo, risorgeranno dalle loro ceneri

e ci verranno incontro trionfanti,

gridando: "madre, padre"

Rideranno di gioia, allora,

i figli che ci sono stati tolti!


Ora questi sono i nostri figli,

queste le nostre gioie,

figli e fratelli in Cristo..

Questi i loro Sogni ...

i nostri Sogni!


Paola 31 Maggio 2010


Children


What we have not been given,

the Dreams, the Children,

There will be give back one day.

I believe,

they will rise from their ashes

and will came to us triumphing,

They'll shaut "mother, father"

Laugh with joy, then,

children who were cleared!


Now these are our children,

These are our joys,

sons and brothers in Christ ..

These are their dreams ... our dreams!



Time goes by

I didn't noticed ...

Bereavements, graduations, works, vacations,...

all spends ...

my thoughts and my dreams flow overlap ...

When I'm outside, with my loved,

and walk around

or take pictures

or gather wild herbs

all seems like twenty-five years ago ...

time passes and we are still there,

entangled in its folds ...

This year celebrates our 50 years,

twenty- one of marriage

and twenty-six that we know ...

we shared everything and

we know eachover as no one has ever known ...

Perhaps our dreams are coming true

and I am almost afraid to talk about ...

maybe one day not far, I'll share with some readers

these years of joys and sorrows,

that I would not change

even if I gave the opportunity to go back.


Paola May 31st 2010


This post after a long time to mark the beginning of what I hope is the completion of our first project of couple: a house in the countryside, where living "our dream", what we are.

Il tempo trascorre,

quasi non me ne accorgo...

Lutti, lauree, lavoro, vacanze..

tutto trascorre...

i miei pensieri fluiscono

e i miei sogni si accavallano...

Quando sono fuori, col mio amato

e passeggio o raccolgo erbe selvatiche

o scatto fotografie

sembra tutto come venticinque anni fa...

il tempo passa e noi siamo fermi lì,

impigliati in una sua piega...

Quest'anno compiamo 50 anni,

21 di matrimonio e ventisei che ci conosciamo...

tutto abbiamo condiviso

e ci conosciamo come nessuno ci ha mai conosciuto...

i nostri sogni forse si stanno avverando

e ho quasi paura a parlarne...

un giorno forse non lontano

condividerò con qualcuno che mi legga

questi anni di gioie e di sofferenze,

che non cambierei

neppure se mi dessero la possibilità di tornare indietro.


Questo post dopo tanto tempo per segnare l'inizio di quello che spero sia la realizzazione del nostro primo progetto di coppia una casa in campagna, dove vivere il "nostro Sogno", ciò che noi siamo.


Paola 31 Maggio 2010